Il Presidente degli Stati Uniti d’America Barack Obama ha firmato mercoledì 14 dicembre la legge denominata ‘Program Management Improvement and Accountability Act of 2015 (PMIAA)’, che accrescerà e potenzierà le responsabilità e le best practice di project e program management a livello di governo federale. La normativa, fortemente caldeggiata dal Project Management Institute (PMI), è stata approvata da entrambe le camera del Congresso con il larghissimo supporto di ambedue gli schieramenti politici.
Il PMIAA riforma la politica federale riguardo al program management in quattro significativi modi:
• Creando una serie di posizioni lavorative formali e un percorso di carriera per i program manager nell’ambito del governo federale.
• Sviluppando una politica di program management del governo federale basata su standard.
• Riconoscendo il ruolo essenziale della sponsorship e dell’impegno dei livelli apicali attraverso la nomina negli enti federali di un senior executive che abbia la responsabilità della politica e della strategia di program management.
• Condividendo la conoscenza di approcci di successo al program management attraverso un consiglio interministeriale sul program management.
Le riforme delineate nel PMIAA sono coerenti con quanto emerso dalla ricerca effettuata e prodotta dal PMI, secondo la quale le organizzazioni che investono nelle capacità e negli standard di program management migliorano i risultati, il quadro delle responsabilità e l’efficienza. I risultati illustrati dal rapporto ‘Pulse of the Profession®’ del PMI indicano inoltre che il ricorso ad approcci standardizzati, executive sponsor realmente coinvolti e professionisti certificati sono mattoni fondamentali per tutte le organizzazioni che raggiungono i propri massimi livelli di prestazione. Il miglioramento del program management porta benefici quali una maggiore collaborazione, un processo decisionale migliore e una riduzione del rischio.
Il rapporto di PMI ha anche scoperto che solo il 64 per cento delle iniziative strategiche del governo (statunitense) raggiunge gli obiettivi e le idee di business prefissati e che gli enti governativi sprecano 101 milioni di dollari per ogni miliardo di dollari spesi per progetti e programmi.
Per finire, la ricerca mostra anche che queste buone pratiche di program management si traducono in una maggiore efficienza e in un minore spreco di denaro; fatto ancora più importante, le organizzazioni vedono un maggior numero di progetti che forniscono agli stakeholder il valore da questi atteso, nel rispetto dei tempi e del budget.
Lo Staff di PME*
Il Presidente degli Stati Uniti d’America Barack Obama ha firmato mercoledì 14 dicembre la legge denominata ‘Program Management Improvement and Accountability Act of 2015 (PMIAA)’, che accrescerà e potenzierà le responsabilità e le best practice di project e program management a livello di governo federale. La normativa, fortemente caldeggiata dal Project Management Institute (PMI), è stata approvata da entrambe le camera del Congresso con il larghissimo supporto di ambedue gli schieramenti politici.
Il PMIAA riforma la politica federale riguardo al program management in quattro significativi modi:
• Creando una serie di posizioni lavorative formali e un percorso di carriera per i program manager nell’ambito del governo federale.
• Sviluppando una politica di program management del governo federale basata su standard.
• Riconoscendo il ruolo essenziale della sponsorship e dell’impegno dei livelli apicali attraverso la nomina negli enti federali di un senior executive che abbia la responsabilità della politica e della strategia di program management.
• Condividendo la conoscenza di approcci di successo al program management attraverso un consiglio interministeriale sul program management.
Le riforme delineate nel PMIAA sono coerenti con quanto emerso dalla ricerca effettuata e prodotta dal PMI, secondo la quale le organizzazioni che investono nelle capacità e negli standard di program management migliorano i risultati, il quadro delle responsabilità e l’efficienza. I risultati illustrati dal rapporto ‘Pulse of the Profession®’ del PMI indicano inoltre che il ricorso ad approcci standardizzati, executive sponsor realmente coinvolti e professionisti certificati sono mattoni fondamentali per tutte le organizzazioni che raggiungono i propri massimi livelli di prestazione. Il miglioramento del program management porta benefici quali una maggiore collaborazione, un processo decisionale migliore e una riduzione del rischio.
Il rapporto di PMI ha anche scoperto che solo il 64 per cento delle iniziative strategiche del governo (statunitense) raggiunge gli obiettivi e le idee di business prefissati e che gli enti governativi sprecano 101 milioni di dollari per ogni miliardo di dollari spesi per progetti e programmi.
Per finire, la ricerca mostra anche che queste buone pratiche di program management si traducono in una maggiore efficienza e in un minore spreco di denaro; fatto ancora più importante, le organizzazioni vedono un maggior numero di progetti che forniscono agli stakeholder il valore da questi atteso, nel rispetto dei tempi e del budget.
Lo Staff di PME*